La statuetta in terracotta è oggi esposta in Museo nella sala intitolata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.
Datata 1830, l’opera raffigura “Sant’Eufrosina”, monaca di Alessandria d’Egitto che, nel V secolo, visse vestita da frate in un convento maschile.
La santa è rappresentata come una giovane in abiti monastici, con le mani giunte in preghiera all’altezza del petto verso la sua destra.
Le lunghe vesti, dalle quali pende un rosario, scendono a coprire parzialmente i piedi, che poggiano su un basamento poligonale con inscritto il nome della santa.
Eseguita come modello per una statuetta in marmo di Candoglia collocata su una guglia della Cattedrale, l’opera fu realizzata dallo scultore Antonio Gelpi, attivo per il Duomo nei primi decenni dell’Ottocento.