Generalfinance ha aderito al progetto del Duomo di Milano “Adotta una Statua”

Adotta una StatuaTagged

Generalfinance ha aderito al progetto del Duomo di Milano “Adotta una Statua”

Un importante contributo ai restauri e alla valorizzazione della statua Gigante 29

Molte di queste opere tuttavia sono ancora in grado di raccontare la storia del Duomo e degli intrecci storici con il territorio circostante: da questo presupposto nasce “Adotta una statua”.

Ciò che più colpisce del Duomo di Milano sono le sue origini e la sua storia, che ci racconta di un lavoro lento e paziente, secolare, fatto di artisti famosi e non, di contributi provenienti da famiglie abbienti ma anche da semplici popolani, di botteghe che si incrociano parlando lingue diverse, ma che si capiscono e creano con maestria la decorazione della Cattedrale.

 

Una decorazione composta da innumerevoli statue marmoree, molte delle quali vengono ciclicamente rimosse dal Monumento per esigenze conservative e depositate presso il Cantiere Marmisti, il laboratorio della Veneranda Fabbrica alle porte di Milano dove nascono nuove statue e allo stesso tempo trovano ricovero quelle ormai strutturalmente più fragili.

Un’iniziativa della Veneranda Fabbrica, quest’ultima, che, anche grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Milano, ha come obiettivo principale il recupero di questi pezzi storici, offrendoli ad aziende e privati in temporaneo prestito, a fronte di un contributo finalizzato ai restauri della Cattedrale.

 

Molte di queste opere tuttavia sono ancora in grado di raccontare la storia del Duomo e degli intrecci storici con il territorio circostante: da questo presupposto nasce “Adotta una statua”.

E’ ciò che, con grande sensibilità e responsabilità, ha fatto Generalfinance SpA, azienda operante nel settore finanziario, con sedi a Milano e Biella, che ha scelto di contribuire ai restauri della statua del Gigante (nell’antica numerazione del Cantiere Duomo Gigante 29), una delle opere selezionate all’interno del progetto.

 

Generalfinance ci invita a sfogliare le pagine di un meraviglioso libro di storia familiare, dove la generosità di un mecenate affonda le radici proprio a Milano. Quella Milano dove un tempo la Fabbrica produceva vino nei molti terreni di sua proprietà, messi a reddito per sostenere le spese del cantiere. In questo senso l’opera Gigante 29, riportata alla sua originaria bellezza dalle sapienti mani dei restauratori sarà data in affido temporaneo all’azienda per tre anni e sarà inizialmente collocata ed esposta nella Barricaia – l’area più nobile della Cantina – de La Collina dei Ciliegi a Erbin (Grezzana, Verona) per celebrare – in un simbolico viaggio – i luoghi che rappresentano le radici di Generalfinance.

 

La statua adottata

La splendida statua del Gigante, risalente alla prima metà del XVIII secolo, rappresenta una figura maschile avvolta in ampio panneggio mosso, portato attorno alla vita e sulla spalla. Si tratta di uno dei 96 giganti che decorano le pareti esterne del Duomo di Milano e che funzionalmente e metaforicamente sorreggono i doccioni. Questo gigante, in particolare, proveniente dal Capocroce meridionale della Cattedrale e da esso rimosso in un anno a noi ignoto, faceva parte di un gruppo di sculture commissionate a decorazione della Cappella di San Giovanni Bono. Ha la testa ruotata verso sinistra, la mano sinistra appoggiato sul capo, lo sguardo fiero e solenne.

 

 

Per maggiori informazioni:

Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
Ufficio Donazioni

Via Carlo Maria Martini, 1 20122 Milano
Tel.: 800.528.477
Email: [email protected]