Deposito

San Genesio martire

di Ferroni Pietro (Arosio, 1774 - 1867)

Cronologia: 1810

Misure cm: 82,5 × 18,5 × 19

Materia e Tecnica: Terracotta a tuttotondo

N. Inventario: MS192

Il modello in terracotta, oggi custodito nel deposito del Museo, raffigura “San Genesio martire”, mimo romano ucciso nel IV secolo sotto l’imperatore Diocleziano per avere difeso la sua fede in Dio.

Il santo è rappresentato come un giovane uomo stante davanti a un tronco d’albero, con ai piedi una fiaccola fiammeggiante simbolo del martirio.

San Genesio mostra un corpo ben delineato dal punto di vista anatomico, coperto solo da un drappo che gli cinge i fianchi. Mutilo di entrambe le braccia, il santo ha lo sguardo rivolto verso l’alto e le labbra socchiuse; inoltre, la gamba sinistra appare arretrata rispetto alla destra.

La figura poggia su un basamento poligonale sul quale è inscritto il nome del santo.

L’opera, datata 1810, fu commissionata dalla Veneranda Fabbrica a Pietro Ferroni, scultore originario del comasco a cui sono attribuite le statue della Via Crucis per le cappelle del Santuario della Passione di Torricella Verzate (Pavia), risalenti alla fine del Settecento.

Tornando al Duomo, la terracotta raffigurante san Genesio fu utilizzata dall’autore come modello per una versione marmorea, collocata su una guglia della facciata della Cattedrale.