Modelli scultorei

Sant’Idulfo

di Marchiondi Paolo (attivo alla Fabbrica del Duomo nel 1811)

Cronologia: 1811

Misure cm: 57 × 17 × 14

Materia e Tecnica: Terracotta a tuttotondo

N. Inventario: MS27

La statuetta in terracotta è oggi esposta in Museo nella sala intitolata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.

Essa raffigura “Sant’Idulfo”, vescovo di Treviri nel VII secolo: dopo essersi inizialmente ritirato a una vita solitaria, sopraggiunti numerosi discepoli fondò il monastero di Moyenmoutier, situato sui monti Vosgi in Francia.

Il santo è rappresentato come un vescovo dalla barba corta e l’espressione ieratica, abbigliato con la mitra sul capo, una tunica e un piviale fissato da un fermaglio. Particolarmente accurata risulta la definizione e decorazione delle vesti.

La mano sinistra è appoggiata al fianco e trattiene parte del piviale, mentre la destra risulta libera lungo il fianco corrispondente.

La mano sinistra è appoggiata al fianco e trattiene parte del manto, mentre la destra risulta libera lungo il fianco corrispondente.

Il santo, le cui vesti giungono a coprire parzialmente i piedi, è stante su un basamento poligonale con inscritto il suo nome.

L’opera, datata 1811, fu commissionata dalla Fabbrica a Paolo Marchiondi, scultore attivo per la Cattedrale in quell’anno, come modello per una statuetta di guglia in marmo di Candoglia destinata al Duomo.