Il modello in gesso, oggi custodito nel deposito del Museo, raffigura un “Santo monaco” come un uomo dalla lunga barba, con gli occhi chiusi e la bocca semiaperta. Il capo è caratterizzato dalla tonsura.
Stante su un basamento poligonale con iscrizione lacunosa, il personaggio è avvolto in un mantello con cappuccio dalle ampie pieghe; la mano sinistra stringe un crocifisso, mentre la destra risulta celata sotto il manto.
Eseguita come modello per una versione marmorea destinata al Duomo, l’opera è stata datata dagli studiosi al 1870 circa e ricondotta a uno scultore attivo per la Cattedrale in quel periodo.