La statuetta in gesso, oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “Sant’Abdone” (III secolo): originario della Persia, insieme al fratello Sennen fu decapitato a Roma sotto l’imperatore Decio per avere difeso la sua fede in Dio.
Sant’Abdone è rappresentato come un uomo di profilo, con lo sguardo rivolto verso l’alto alla sua destra e la bocca socchiusa.
Abbigliato con copricapo, manto, tunica corta e calzamaglia lunga, egli porta la mano destra al petto, mentre nella sinistra stringe una lancia.
I piedi scalzi poggiano su un basamento poligonale con inscritto il nome del santo.
Eseguita nel 1951 circa come modello per una versione marmorea destinata alla Cattedrale, l’opera è stata ricondotta allo scultore piacentino Nardo Pajella.