Il modello in gesso dipinto, oggi custodito nel deposito del Museo, raffigura “San Giovanni Bosco” (1815 – 1888): sacerdote piemontese, fu il fondatore nel 1859 della Congregazione dei Salesiani, dedicata all’educazione degli adolescenti e attiva ancora oggi. Importante pedagogo, san Giovanni Bosco è stato dichiarato nel 1989 da Giovanni Paolo II “padre e maestro della gioventù”.
Egli è rappresentato come un uomo dallo sguardo sereno rivolto verso l’osservatore.
Stante su basamento poligonale con inscritto il suo nome, il santo indossa l’abito salesiano e regge fra le mani, coperte dal manto, un modellino tripartito con figure e l’iscrizione “PREVENIRE NON REPRIMERE”. Quest’ultimo precetto, espresso da san Giovanni Bosco, è alla base dei suoi principi educativi.
Eseguita come modello per una versione marmorea destinata alla Cattedrale, l’opera è stata ricondotta a uno scultore attivo per il Duomo nella prima metà del Novecento.