Modelli scultorei

Agar nel deserto

di Vismara Gaspare (Milano, ? - 1651)

Cronologia: 1643 circa

Misure cm: 53 × 73,5 × 13

Materia e Tecnica: Terracotta a rilievo

N. Inventario: MR714

Il rilievo in terracotta, datato 1643 circa e oggi esposto in Museo presso la sala dedicata alla fine dell’età borromaica (n. 11), raffigura “Agar nel deserto”.

Secondo il racconto biblico, la schiava e concubina di Abramo fu costretta a fuggire con il loro figlioletto Ismaele dopo la nascita di Isacco, avuto dal patriarca con la moglie Sara. Smarritisi nel deserto, Agar e Ismaele vennero salvati da un angelo, che gli indicò una sorgente d’acqua.

L’opera, di forma rettangolare, rappresenta Agar in primo piano, sdraiata sulla sinistra sotto un albero con la mano destra a sostenere il capo. All’estremità opposta della scena si trova invece Ismaele, seduto sulle radici di un altro tronco; fra i due, in secondo piano, è ritratto l’angelo inginocchiato con il viso rivolto verso Agar, mentre sullo sfondo si intravedono le architetture di una città.

Grazie ai documenti d’archivio gli studiosi hanno ricondotto il rilievo allo scultore Gaspare Vismara, che eseguì anche la versione in marmo di Carrara destinata al timpano di un finestrone della facciata del Duomo (1643-1645).