Deposito

I frutti della terra promessa

di Carabelli Francesco (Castel San Pietro, 1737 - ?, 1798)

Cronologia: 1791

Misure cm: 40 × 43 × 1,2

Materia e Tecnica: Terracotta a rilievo

N. Inventario: MR733

Il rilievo in terracotta, datato 1791 e oggi custodito presso il deposito del Museo, raffigura “I frutti della terra promessa”.

Secondo il racconto biblico il profeta Mosè, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto (XIII secolo a.C. circa), inviò i 12 capi delle tribù ebraiche a esplorare il paese di Canaan, la terra promessa da Dio.

In quell’occasione i viaggiatori presero con loro, su ordine di Mosè, alcuni frutti, fra cui un tralcio di vite con l’uva matura: il rilievo in oggetto, di forma pressoché quadrata, rappresenta proprio questo episodio.

Al centro della scena due giovani uomini, abbigliati con tuniche che lasciano parzialmente scoperti i loro corpi, sono colti nell’atto di trasportare, mediante una stanga, il tralcio di vite dai numerosi grappoli. Gli sguardi sono rivolti l’uno verso quello dell’altro. L’episodio è ambientato in una radura alberata, con un cane accucciato vicino ai piedi della figura di sinistra.

Gli studiosi hanno ricondotto il rilievo allo scultore Francesco Carabelli, che eseguì anche la versione in marmo di Candoglia destinata alla parte inferiore destra della facciata del Duomo (1791 circa).