Il rilievo in terracotta, datato 1787 e oggi custodito presso il deposito del Museo, raffigura “La profetessa Deborah arma Barac contro Sisara”.
Secondo il racconto biblico Deborah incoraggiò la rivolta di Israele contro Iabin, re di Asor, spingendo il comandante Barac a formare un esercito, a capo di cui sconfisse il nemico Sisara.
L’opera, di forma rettangolare, rappresenta Barac sulla sinistra della scena, abbigliato da soldato e intento a ricevere da Deborah una lancia e uno scudo. La profetessa è seduta sotto un albero a destra. Alle spalle di Barac, in secondo piano, è posizionato un suo compagno.
Gli studiosi hanno ricondotto il rilievo allo scultore Giuseppe Riccardi, che eseguì anche la versione in marmo di Candoglia destinata al timpano di un finestrone della facciata del Duomo (1787 circa).