Deposito

San Bartolomeo apostolo

di Fumagalli Ignazio (Milano, 1778-1842)

Cronologia: 1811

Misure cm: 99 × 35 × 25

Materia e Tecnica: Terracotta a tuttotondo

N. Inventario: MS394

Il modello in gesso, datata 1811 e oggi custodito nel deposito del Museo, raffigura “San Bartolomeo apostolo”, noto per l’efferato martirio a cui andò incontro venendo scuoiato vivo.

Egli è rappresentato come un uomo maturo con barba e capelli corti.

La testa, di scorcio, è leggermente inclinata verso la destra del personaggio; il viso appare particolarmente espressivo, come testimoniato dalla resa delle rughe sulla fronte.

Abbigliato con una tunica e un manto dalle numerose pieghe, il santo impugna nella mano destra il manico di un coltello dalla lama mancante, simbolo del martirio, mentre la sinistra sostiene un lembo del manto.

L’apostolo è stante su un basamento poligonale con iscritto il suo nome: il peso poggia sulla gamba sinistra, mentre la destra è flessa in posizione arretrata.

Utilizzata come modello per una statua marmorea collocata sulla facciata del Duomo, l’opera è stata attribuita dagli studiosi allo scultore milanese Ignazio Fumagalli, segretario nonché docente di estetica presso l’Accademia di Brera.