Deposito

San Caio

di Manfrini Enrico (Lugo, 1917 - Milano, 2004)

Cronologia: 1951 circa

Misure cm: 75,5 × 23 × 21

Materia e Tecnica: Gesso e cera

N. Inventario: MS413

Il modello in gesso e cera, oggi custodito nel deposito del Museo, raffigura “San Caio” (III secolo), papa di origine dalmata che resse la Chiesa nel periodo di tranquillità intercorso fra le persecuzioni degli imperatori Valeriano e Diocleziano.

Il santo è rappresentato come un pontefice barbato, dallo sguardo ieratico rivolto verso la sua sinistra.

Abbigliato con tiara sul capo, piviale e una lunga tunica dagli ampi panneggi, egli compie un gesto benedicente con la mano destra, mentre la sinistra risulta stesa sul fianco corrispondente.

Nella zona centrale del petto è visibile un’ampia lacuna.

La tunica scende a coprire quasi totalmente i piedi, che poggiano su un basamento poligonale.

Eseguita nel 1951 circa come modello per una versione marmorea destinata alla cima di una guglia della Cattedrale, l’opera è stata ricondotta allo scultore romagnolo Enrico Manfrini.