La statuetta in terracotta, oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “San Lorenzo”: la mancanza di attributi distintivi non consente di identificare a quale dei vari santi con questo nome sia riferibile il soggetto.
L’opera rappresenta san Lorenzo come un uomo maturo dallo sguardo assorto, rivolto verso la sua sinistra. Sulla testa è visibile un copricapo.
Abbigliato con una veste dagli ampi panneggi chiusa sul petto da una fila di bottoni, il santo è colto nell’atto di incrociare le mani all’altezza del bacino; la destra è chiusa sulla sinistra, che reca un piccolo cartiglio tenuto aperto con l’indice.
Stante su un basamento poligonale con l’iscrizione forse lacunosa del suo nome, il personaggio poggia il peso sulla gamba destra, mentre la sinistra risulta flessa e in posizione arretrata.
Eseguita probabilmente nella prima metà dell’Ottocento come modello per una versione marmorea destinata al Duomo, l’opera è stata ricondotta a uno scultore attivo per la Cattedrale in quel periodo.