Modelli scultorei

San Romano

di Motelli Gaetano (Milano, 1805-1858)

Cronologia: 1860

Misure cm: 102 × 32 × 28

Materia e Tecnica: Gesso a tuttotondo

N. Inventario: MS383

Il modello in gesso è oggi esposto in Museo nella sala intitolata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.

Datata 1860, l’opera raffigura “San Romano”, legionario che, dopo essersi convertito al cristianesimo assistendo al martirio del diacono Lorenzo, fu a sua volta ucciso nel 258 per avere difeso la sua fede in Dio.

Il santo è rappresentato come un uomo con barba e capelli mossi, dallo sguardo fiero rivolto verso l’osservatore.

Abbigliato con lorica, manto e calzari descritti con estrema cura, il martire è colto nell’atto di piegare le braccia sul petto.

Stante su un basamento poligonale con inscritto il suo nome, san Romano poggia il peso sulla gamba destra, mentre la sinistra risulta flessa e in posizione avanzata. In corrispondenza del piede destro è visibile un elmo.

Eseguita come modello per una versione marmorea destinata a un finestrone del fianco meridionale della Cattedrale, l’opera è stata ricondotta dagli studiosi allo scultore milanese Gaetano Motelli. Allievo a Brera di Camillo Pacetti e Pompeo Marchesi, oltre che di statue per il Duomo egli fu autore di busti, ritratti e opere funerarie.