La statuetta in gesso, datata 1759 e raffigurante “San Teodoro”, è oggi esposta in Museo nella sala dedicata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.
L’opera rappresenta il santo, soldato romano del IV secolo ucciso per avere difeso la sua fede in Dio, acefalo e mutilo di gran parte degli arti. Il torso del martire, inclinato verso la sua destra e con la vita cinta da un panneggio, risulta poggiato contro un tronco, stante su un alto basamento poligonale.
Nonostante le ampie lacune, gli studiosi hanno ricondotto la statuetta del “San Teodoro” ad Ambrogio de Paoli, che la impiegò come modello per una versione marmorea collocata sul fianco settentrionale del Duomo.