La statuetta in terracotta, eseguita nel 1825 da Alessandro Puttinati e oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “San Viatore”, probabilmente identificabile con il secondo vescovo di Bergamo (IV secolo).
Il santo è raffigurato come un uomo maturo e barbato con copricapo e lunghe vesti vescovili.
Recante nella mano destra alcuni fogli ai quali è rivolto il suo sguardo severo, il santo ha l’altra mano nascosta sotto il piviale dagli abbondanti panneggi, ed è stante su un basamento poligonale con inscritto il suo nome.
Come accennato, il modello fu creato per una versione marmorea destinata al Duomo da Alessandro Puttinati: scultore, medaglista e incisore originario di Verona, oltre che per la Cattedrale egli fu attivo a Milano realizzando il Monumento commemorativo del poeta Carlo Porta (1862). Situato presso i giardini pubblici di Porta Venezia, quest’ultimo fu distrutto dai bombardamenti del 1943 e in seguito sostituito da una replica.