Deposito

San Vito

di Scultore ignoto

Cronologia: 1940

Misure cm: 63 × 27 × 17

Materia e Tecnica: Gesso a tuttotondo

N. Inventario: MS418

La statuetta in gesso, oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “San Vito” (IV secolo): vissuto a lungo in Lucania e ucciso per avere difeso la sua fede in Dio, seconda la leggenda da bambino guarì il figlio epilettico dell’imperatore Diocleziano.

Egli è rappresentato come un giovane dallo sguardo sofferente rivolto verso l’alto.

Coperto da un drappo che gli cinge la vita ricadendo sul fianco sinistro, il santo regge con il braccio destro la palma del martirio, mentre la mano corrispondente stringe un crocifisso.

Stante su un doppio basamento poligonale con inscritto il suo nome, san Vito poggia il peso sulla gamba destra; la sinistra risulta invece flessa e in posizione arretrata.

Eseguita nel 1940 come modello per una versione marmorea destinata alla Cattedrale, l’opera è stata ricondotta a uno scultore attivo per il Duomo nella prima metà del Novecento.