La statuetta in terracotta, eseguita nel 1810 e oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “Santa Gaiana”, badessa e martire romana che nel 313 fu uccisa in Armenia con le sue compagne, dando origine alla conversione di tutto il popolo al cristianesimo.
La santa è rappresentata come una donna matura con le mani giunte in preghiera, indossante una lunga tunica e un velo.
Il capo è leggermente inclinato in avanti e rivolto verso la sua destra, mentre il peso del corpo poggia sulla gamba sinistra; la destra risulta invece piegata in avanti e in posizione arretrata.
La figura è stante su un alto basamento con inscritto il nome della santa.
Realizzata dallo scultore Giovan Battista Perabò, la statuetta fu impiegata dall’autore come modello per una scultura marmorea di stesso soggetto, destinata al Duomo.