La statuetta in terracotta patinata, oggi custodita nel deposito del Museo, raffigura “Santa Teodota” come una giovane con lo sguardo dall’espressione assorta, rivolto verso la sua sinistra.
Abbigliata con una tunica e un lungo velo che, coprendole il capo, fa anche da manto, la figura tiene nella mano destra la palma del martirio; con la sinistra regge invece un lembo del velo.
La lunga veste scende a coprire parzialmente i piedi, che poggiano su un sottile basamento con inscritto il nome della santa.
Eseguita nel 1841 come modello per una statuetta in marmo di Candoglia destinata a una guglia della Cattedrale, l’opera fu realizzata dallo scultore Antonio Gelpi, attivo per il Duomo nei primi decenni dell’Ottocento.