Modelli scultorei

Sant’Alessandro martire

di Braga Enrico (Canton Ticino, 1841 - Milano, 1919)

Cronologia: 1869

Misure cm: 91 × 25 × 26

Materia e Tecnica: Gesso a tuttotondo

N. Inventario: MS355

Il modello in gesso è oggi esposto in Museo nella sala intitolata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.

Datata 1869, l’opera raffigura “Sant’Alessandro martire” (III-IV secolo), patrono di Bergamo e comandante di centuria ucciso nella città lombarda per avere difeso la sua fede in Dio.

Egli è rappresentato come un guerriero barbato, con lo sguardo solenne rivolto verso l’alto.

Stante su un basamento poligonale, il santo è abbigliato con elmo, lorica, manto e calzari descritti con estrema cura. Egli porta la mano destra al petto, mentre la sinistra regge ciò che resta della palma del martirio.

Eseguita come modello per una statua marmorea destinata a un finestrone del braccio di croce meridionale del Duomo, l’opera è stata ricondotta dagli studiosi ad Enrico Braga. Originario del Canton Ticino, dopo la formazione presso l’Accademia di Brera si stabilì a Milano, dove oltre a lavorare per la Cattedrale svolse gran parte della sua attività. Si ricordano sue frequenti partecipazioni a varie esposizioni d’arte, sia in Italia (Torino, Roma) sia all’estero (Parigi, Londra, San Pietroburgo).