Modelli scultorei

Sant’Anania martire

di Somaini Francesco (Maroggia, 1795 - Milano, 1855)

Cronologia: 1839

Misure cm: 59 × 18 × 18

Materia e Tecnica: Terracotta a tuttotondo

N. Inventario: MS160

La statuetta in terracotta è oggi esposta in Museo nella sala intitolata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.

Datata 1839, l’opera raffigura “Sant’Anania martire”, che secondo gli Atti degli Apostoli battezzò san Paolo a Damasco nel I secolo e morì per avere difeso la sua fede in Dio.

Egli è rappresentato come un giovane con lo sguardo dall’espressione intensa, rivolto verso la sua sinistra.

Abbigliato con un drappo che lascia scoperta gran parte del torace, il santo porta la mano destra al petto e regge con la sinistra un lembo del panneggio.

Stante su un basamento poligonale con inscritto il suo nome, sant’Anania ha il piede sinistro sporgente all’esterno; la gamba corrispondente risulta appoggiata a un sostegno in forma di tronco.

L’opera, eseguita come modello per una versione in marmo di Candoglia destinata a una guglia del Duomo, è stata ricondotta dagli studiosi allo scultore Francesco Somaini. Originario del Canton Ticino, egli svolse la sua attività prevalentemente a Milano, dove oltre a lavorare per la Cattedrale nei primi decenni dell’Ottocento, partecipò anche ai rilievi dell’Arco della Pace.