La statuetta in terracotta, datata 1725 e probabilmente raffigurante un “Santo apostolo”, è oggi esposta in Museo nella sala dedicata alla Galleria di Camposanto (n. 14), luogo nel quale dal Seicento in poi la Veneranda Fabbrica ha custodito i gessi e le terrecotte preparatori delle statue elaborate per il Duomo.
L’opera rappresenta il santo come un uomo barbato dallo sguardo intenso, con il capo velato e il busto inclinati verso la sua destra.
Abbigliato con una tunica a maniche corte e un manto dagli ampi panneggi, egli regge nella mano sinistra un libro chiuso; la destra è invece portata al petto. I piedi scalzi poggiano su un basamento poligonale.
Gli studiosi hanno ricondotto l’opera a uno scultore ignoto, che impiegò la statuetta in terracotta come modello per una versione marmorea destinata a una guglia del fianco meridionale della Cattedrale. Sul versante stilistico è stato sottolineato l’assetto compositivo sinuoso e al contempo plastico del “Santo apostolo”, apprezzato anche per la resa del panneggio (soprattutto nel risvolto della manica destra e dell’orlo del collo).