Celebrazione diocesana del «Corpus Domini»
È possibile seguire la celebrazione unicamente in diretta televisiva sul canale 195 del Digitale terrestre e in streaming sul Sito della Diocesi di Milano (www.chiesadimilano.it)
SOLENNITÀ DEL SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO
Celebrazioni eucaristiche in Cattedrale, ore 7.00 - 8.00 - 11.00 - 13.00 - 17.30
«Questa solennità ci ricorda come, nella frammentazione della vita, il Signore ci viene incontro con una fragilità amorevole, che è l’Eucaristia. Nel Pane di vita il Signore viene a visitarci facendosi cibo umile che con amore guarisce la nostra memoria, malata di frenesia. L’Eucaristia si fa memoria della sua Passione, dell’amore di Dio per noi. Nell’Eucaristia c’è tutto il gusto delle parole e dei gesti di Gesù, il sapore della sua Pasqua, la fragranza del suo Spirito. Ricevendola, si imprime nel nostro cuore la certezza di essere amati da Lui» (Papa Francesco).
Alle ore 21.00, l’Arcivescovo monsignor Mario Delpini presiede la celebrazione diocesana per la quale, secondo le disposizioni vigenti in materia di prevenzione Covid-19, potranno accedere al Duomo solo le persone espressamente invitate:
- i Vescovi ausiliari e residenti in Diocesi;
- il Consiglio Episcopale milanese e il Capitolo Metropolitano;
- i Decani della Città di Milano;
- una rappresentanza della Vita Consacrata;
- una rappresentanza dei Diaconi permanenti e dei Diaconi candidati al presbiterato;
- le Autorità cittadine;
- una rappresentanza del Coordinamento diocesano Associazioni e Movimenti;
- una rappresentanza dell’Arciconfraternita del Duomo, delle Confraternite della Diocesi e degli Ordini Cavallereschi;
- una rappresentanza del Consiglio Pastorale diocesano.
Tutti i fedeli potranno seguire la celebrazione in diretta televisiva sul canale 195 del Digitale terrestre e in streaming sul Sito della Diocesi di Milano (www.chiesadimilano.it).
Al termine della celebrazione, è previsto un momento di Adorazione, con le testimonianze di un medico, una madre di famiglia, un cappellano ospedaliero e un ministro straordinario della Comunione eucaristica, e la conclusione con la Benedizione eucaristica.