Solennità di san Carlo Borromeo
Celebrazioni eucaristiche ore 7.00 - 8.00 - 11.00 - 13.00 - 17.30
- ore 17.30 Pontificale presieduto da Sua Eccellenza monsignor Giuseppe Merisi, Vescovo emerito di Lodi e già Vescovo ausiliare e Vicario episcopale della Diocesi di Milano, che ricorda il XXV anniversario della propria Ordinazione episcopale
È possibile seguire la celebrazione in diretta televisiva sul canale 195 del Digitale terrestre e in streaming sul Sito della Diocesi di Milano (www.chiesadimilano.it).
Carlo nacque ad Arona il 2 Ottobre 1538 dalla nobile famiglia Borromeo. Ricevuta un’accurata formazione giuridica, all’età di 22 anni fu nominato Cardinale e poco dopo Arcivescovo di Milano; ebbe gran parte nell’ultimo svolgimento e nella conclusione del Concilio di Trento (1562-1563).
Raggiunta la sua Sede episcopale nel 1565, si consacrò totalmente alla missione pastorale. Attese con straordinaria energia all’opera della riforma della Chiesa, visitò con assiduità la sua immensa Diocesi e istituì i Seminari per la formazione del clero.
Uomo di ammirevole carità, durante la peste organizzò l’assistenza ai malati, curando per loro l’amministrazione dei Sacramenti.
Morì il 3 Novembre 1584.
Come ogni anno, in occasione della Solennità, sono esposti lungo la Navata centrale e nei due transetti del Duomo, i 52 grandi teleri (Quadroni) di san Carlo.
Il primo ciclo, dedicato alla vita e alle opere del Santo Arcivescovo, fu commissionato dalla Veneranda Fabbrica, su precisa indicazione del cardinale Federico Borromeo, tra il 1602 e il 1610. Affidato ad alcuni dei maggiori artisti lombardi – tra tutti il Cerano – e ad altri artisti minori, venne realizzato in occasione della Beatificazione e della Canonizzazione di Carlo Borromeo. Il progetto originario composto da 20 teleri fu successivamente integrato e completato con ulteriori 8 dipinti negli anni tra il 1660 e il 1740. Tra queste opere sono comprese anche le 2 tele raffiguranti La nascita e La gloria di san Carlo, attualmente collocate stabilmente sulle casse lignee degli Organi.
Il secondo ciclo pittorico, composto da 26 tele di dimensioni inferiori rispetto alle prime, è dedicato ai Miracoli di san Carlo e venne invece realizzato a partire dal 1609.