Vetrate

Apparizione di Cristo risorto a san Giovanni

di Maestro vetraio ignoto (Corrado de Mochis?) su cartone di Giorgio d’Anversa (?)

Cronologia: 1544-1545 (?)

Misure cm: 117 × 68,5

Materia e Tecnica: Vetro, grisaglia, piombo

N. Inventario: V10

L’antello, databile fra 1544 e 1545, appartiene alla vetrata dell'”Apocalisse”, decorante il grande finestrone centrale dell’abside del Duomo, particolarmente riconoscibile anche dall’esterno perché connotato al centro dalla “raza”, il sole raggiante emblema dei Visconti.

Avviata nel 1417 e terminata nella seconda metà del Cinquecento, la vetrata narra episodi tratti dall’Apocalisse di san Giovanni evangelista, unico libro profetico del Nuovo Testamento che contiene misteriose rivelazioni sui destini ultimi dell’umanità e del mondo.

In particolare, l’antello di cui sopra è stato rimosso dalla Cattedrale per ragioni conservative, e negli anni Cinquanta è entrato a far parte della collezione del Museo, dove si trova tuttora nella sala dedicata all’arte vetraria del Duomo (n. 9).

Esso rappresenta con molta probabilità l'”Apparizione di Cristo risorto a san Giovanni evangelista”: quest’ultimo si trova sulla destra, inginocchiato e con lo sguardo rivolto verso il Signore, in piedi sulla sinistra.

La scena appare ambientata in una radura, con sullo sfondo un albero in posizione centrale e una collina coperta d’erba sulla destra.

L’antello è concluso superiormente da nubi e in basso da inserti incongrui di rimpiazzo (anche l’aureola di Cristo è costituita da un elemento recuperato da un’altra vetrata).

Gli studi più recenti propongono di attribuire il cartone preparatorio dell’antello a Giorgio d’Anversa, documentato in Cattedrale come fornitore di disegni tra 1544 e 1545, e la sua esecuzione a un maestro ignoto, forse quel Corrado de Mochis da Colonia che nel Cinquecento fu uno dei principali vetrai del Duomo.

Il recente restauro ha eliminato i tanti piombi di sutura, in particolare dal volto di Cristo e del santo, restituendo alle grisaglie (cioè le pitture in chiaroscuro tipiche delle vetrate) una maggiore leggibilità.