Banco BPM entra a far parte dei Grandi Donatori della Veneranda Fabbrica del Duomo, riaffermando ancora una volta il proprio legame con la Cattedrale e la città.
“Adotta una guglia. Scolpisci il tuo nome nella storia” è l’iniziativa di raccolta fondi lanciata nell’ottobre del 2012 con l’intento di coinvolgere cittadini, privati, aziende e associazioni nella cura delle 135 guglie. Quelle guglie che, insieme, creano la sagoma del Duomo e che ne hanno fatto l’inconfondibile simbolo della città nel mondo. Tra queste, Banco BPM ha scelto di adottare la guglia di San Vitale, presente in facciata: la statua è ascrivibile al Novecento, in quanto l’originale ottocentesco andò distrutto durante i terribili bombardamenti che colpirono la città di Milano nel 1943. Una scultura che dunque, per la sua storia particolarissima, rappresenta anche un segno di vita e di rinascita.
La Guglia scelta
La guglia di San Vitale (G18 nella particolare numerazione del cantiere del Duomo) presenta alla sua sommità la figura di questo santo martire, la cui storia è strettamente legata a quella di Sant’Agricola, entrambi vissuti a Bologna nel III secolo d.C. Vitale era il servo di Agricola e nonostante questa differenza di ceto sociale, i due uomini erano uniti dalla stessa fede, quella cristiana: una chiamata che li portò ad affrontare un comune tragico destino. Professata la sua fede, Vitale fu fatto prigioniero per poi essere condotto nell’arena, dove subì tormenti inauditi dopo essersi rifiutato di abiurare la fede cristiana. Agricola assistette inerme alla scena. Profondamente scosso dal coraggio del proprio servo, anch’egli scelse di andare incontro al medesimo tragico destino: nel martirio subì la crocifissione. Oggi la guglia di san Vitale si trova in facciata accanto a quella di san Agricola, a testimonianza perenne del legame tra i due santi.
Un impegno inesauribile
Quello tra la Veneranda Fabbrica del Duomo e Banco BPM non è un nuovo incontro, poiché già nel 1965, l’allora Banca Popolare di Milano contribuì alla realizzazione della Quinta Porta della Cattedrale (che convenzionalmente indica la fine dei lavori di edificazione del Duomo), nel 100° anniversario della fondazione della Banca e in memoria del presidente Domenico Barbero, scomparso in un incidente nel 1962. Una lapide posta nell’imbotte della porta ricorda ancora oggi questa donazione a tutti coloro che ogni giorno ne varcano la soglia. La guglia di san Vitale assume così un significato più profondo: trovandosi in linea d’aria proprio al di sopra della Quinta Porta, fa idealmente da guardiano a chi entra in Cattedrale perpetuando questo speciale legame tra il Duomo e Banco BPM.
Un legame che oggi si rinsalda nuovamente, nel segno dell’arte e della cultura e nel comune impegno per la valorizzazione del patrimonio artistico di Milano.
Maggiori informazioni:
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
Ufficio Donazioni
Via Carlo Maria Martini, 1 20122 Milano
Tel.: 800.528.477
Email: [email protected]